lunedì 13 maggio 2013

Lezione 34 - Il Punto Vitale delle Forme (Parte 3)


Una volta, durante la cerimonia di premiazione di un torneo di Baduk, accadde che il presentatore rimase goffamente impalato tra un numeroso gruppo di premiati senza sapere bene dove mettersi per la foto commemorativa di gruppo. Quindi, una delle persone del pubblico urlò, “Il centro è il punto vitale in una posizione simmetrica!”. Avendo citato un proverbio di Baduk molto conosciuto, tutto il pubblico rise ed il presentatore decise di seguire il consiglio. Non so quanto il proverbio sia valido per le fotografie, ma certamente funziona splendidamente nel Baduk. 


Il Centro in una Forma Simmetrica


Diagramma 1

Diagramma 1 Quale punto centrale di tre pietre, il centro di una forma simmetrica può essere un punto vitale. La forma qui non è molto usuale, ma illustra drammaticamente come il punto centrale possa essere un ottima scelta. Prima che il Bianco giocasse 1, l’area in basso sembrava essere saldamente territorio nero, con le due pietre bianche oramai perse. Ma in realtà, le cinque pietre nere sulla quarta riga vengono uccise dalla brillante mossa del Bianco. 

Diagramma 2

Diagramma 2 Non importa quanto il Nero si affanni per salvarle, non v’è via d’uscita, dal momento che Bianco ha occupato il punto vitale della simmetria. 

Diagramma 3 Ora che avete visto come trovare il punto vitale in differenti forme, dovreste avere facilità a scegliere la mossa corretta per il Bianco nel Dia. 3. 

Diagramma 3


Esatto la risposta corretta è “B”.

Diagramma 4

Diagramma 4 Nero 2 e 4 non fanno altro che peggiorare le cose. La forma che ne risulta dopo la mossa 5 è anch'essa simmetrica ed è soprannominata il nido della gru, dal Giapponese "tsuru no tsugomori" (in inglese Crane's nest). In realtà il termine più evocativo è il Cinese "wugui bu chutu" (烏龜不出頭) che significa "una tartaruga nera che non può tirar fuori la testa"; è la frase che meglio descrive come in questa situazione le pietre non possano aggirare il blocco.

    
Diagramma 5Diagramma 6

Diagramma 5 Giocare nel punto di simmetria, oltre che per uccidere le pietre avversarie, può essere utile anche per salvare le proprie pietre. Nero 1 qui è l’unico modo per salvare le pietre nere nell'angolo. 

Diagramma 6 Se il Nero invece scende con 1 verso il bordo del goban, Bianco 2 diventerà il punto vitale. Proseguendo sino a 4, la situazione nell'angolo è analoga alla famosa forma del “quattro piegato nell'angolo", che come dovreste ricordare è una forma morta, ed il gruppo Nero non ha più via di scampo. 

Diagramma 7

Diagramma 7 E’ bene giocare nel mezzo di una posizione simmetrica di un avversario durante la fase di apertura. Dal momento che vi sono due possibilità per Bianco di estendere, la pietra bianca non deve preoccuparsi di un eventuale attacco del Nero. Se il Nero attaccherà dal lato destro, Bianco può estendere in “A” e viceversa. 

Diagramma 8
Diagramma 8 Il punto centrale è anche utile nella fase finale della partita. Bianco 1 è una mossa veramente astuta per salvare le proprie pietre imprigionate in territorio nero. Ora bianco può creare un ponte tra le sue pietre giocando sia in “A” che in “B”. 

Le mosse introdotte nel Dia. 7 e nel Dia. 8 hanno la caratteristica di avere due opzioni alternative e di ugual valore per affrontare la situazione. Questo tipo di situazione è definita Miai in giapponese e Matpogi (o Matbogi) in coreano, e significa “equivalenza di due punti”. Se uno di essi viene occupato dal giocatore avversario, il secondo punto dovrà essere occupato dal giocatore che ha la mossa, per mantenere il giusto equilibrio della partita. In entrambi gli esempi visti, gli effetti delle due soluzioni alternative è esattamente lo stesso, sebbene normalmente ciò non accada. Più spesso, infatti, i punti sono diversi seppur in un qualche modo equivalenti, come ad esempio la decisione di uccidere un gruppo avversario mentre egli prende parte del vostro territorio.

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